La Santa Messa è stata presieduta da fra Carlos Trovarelli, Ministro Generale dell'Ordine dei Frati Minori Conventuali (OFMConv), presente nella veste di Gran Cancelliere, insieme al vice-gran cancelliere e vicario generale dell'ordine, fra Igor Salmic.
Nella sua omelia, fra Carlos ha offerto preziosi spunti di riflessione, che potrebbero rappresentare un'ottima bussola per il cammino formativo di quest'anno, e non solo.
Ascoltando le sue parole, abbiamo ricevuto l'invito a ricercare una formazione integrale e non a pezzi, affinché lo studio non sia letto e vissuto come un mero accumulo di nozioni, ma piuttosto quale esperienza da vivere come dono. L'obiettivo ultimo della formazione, ha sottolineato, è quello di prendere la forma di nostro Signore, al modo di Francesco: si tratta di un'adesione totale, necessaria per diventare sempre più un'immagine del Signore Gesù, facendo di noi un dono per il mondo.
Fra Carlos ha esortato i presenti a non accontentarsi di visioni limitate, e a non smettere mai di ampliare il nostro sguardo,
lasciandosi guidare per mostrare al mondo l'uomo nuovo, che è Cristo.
Riferendosi all'impegno nello studio delle scienze sacre e non, in particolare alla teologia e alla filosofia, ha evidenziato come l'appassionata ricerca del sapere debba condurre ad una vita radicata e aperta a questo mondo, ma piena della saggezza che è Gesù.
A conclusione, ha citato il Dottore Serafico San Bonaventura, patrono della Facoltà: "non crediamo che possa bastare la speculazione senza la devozione e la ricerca senza lo stupore, la scienza senza la carità, l'intelligenza senza l'umiltà". Un monito che risuona come un autentico programma di vita accademica e spirituale.
La celebrazione, a cui è seguito un lauto rinfresco, ha così inaugurato ufficialmente un nuovo anno di studio e di ricerca, con
l'augurio che la comunità accademica possa accogliere e far fruttificare questo appello a una formazione che sia, innanzitutto, via di santità e di servizio concreto.
Buono studio a tutti.
Fra Michele M. De Gregorio
