30 Ottobre 2023

Dominas meas: Fratello cinema parte dalle sorelle

Un viaggio nel multiverso femminile con la partecipazione di Chiara Becchimanzi, Valentina Ferlan e Ivano De Matteo, Maria Bianco, Suor Daniela Del Gaudio, le madri di Srebrenica, Flavia Fiumara ed Elahe Tavakolian
 
Il 18 novembre alle 17 inizia Dominas Meas, primo percorso tematico di Fratello Cinema, con la proiezione del film “Mia” di Ivano De Matteo. Si parlerà di gaslighting e manipolazione delle adolescenti con un evento dedicato a giovani e genitori volto ad evidenziare quanto male possa fare la cultura della sopraffazione che oggi ha assunto forme nuove ma non meno crudeli. L’apertura è affidata all’attrice Chiara Becchimanzi che con un breve momento di stand-up comica provocherà il pubblico su modelli e parole che promuovono discriminazione e violenza di genere. Seguirà la proiezione e l’incontro del pubblico con gli autori del film, Ivano De Matteo e Valentina Ferlan.
Se al centro di Fratello Cinema c’è la cultura della fraternità e della cura, va tenuto conto che la cura non è la semplice protezione della creatura altra da sé ma è il riconoscimento del suo valore altissimo. Ecco perché il cammino proseguirà con tre film in cui le donne non sono semplici vittime da difendere ma protagoniste pronte a lottare per avere voce e rendere la società migliore, per opporsi agli orrori della guerra, per denunciare i fondamentalismi e contrastare ogni logica di dominio e di morte.
Due teologhe, una laica e l’altra consacrata, le professoresse Maria Bianco del Coordinamento delle Teologhe Italiane e Suor Daniela Del Gaudio, docente presso la Facoltà Pontificia San Bonaventura, incontreranno il pubblico il 2 dicembre dopo la proiezione del film “Contro l’ordine divino” di Petra Biondina Volpe per affrontare il tema del rapporto tra società, fede ed emancipazione femminile.  Il 9 dicembre parleremo di donne e conflitti armati, cercando di interrogarci su come il femminile possa essere un antidoto contro il perpetuarsi di logiche aggressive e criminali attraverso la visione del film “Quo vadis Aida?” di Jasmila Žbanić e l’incontro del pubblico con le madri di Srebrenica intervistate dalla criminologa Flavia Fiumara. “Holy Spider” di Ali Abbasi chiuderà questa prima sezione il 16 dicembre con la partecipazione in sala dell’attivista iraniana Elaheh Tavakolian.
Come per tutta la rassegna, lo scopo di questo percorso non è quello di insegnare qualcosa, ma di usare il cinema per esplorare la complessità umana e coglierne la bellezza anche attraverso voci non sempre concordi nella visione delle cose. È un cammino in cui si vuole esprimere un profondo amore verso le donne per invitare tutti e tutte a riconoscere l’immensa ricchezza che le realtà umane hanno ricevuto e possono ricevere dalla loro presenza e partecipazione attiva.
 
Fratello Cinema è una rassegna di cinema, cultura e spiritualità organizzata dai frati francescani del Cineforum Seraphicum e dalla Fondazione Pontificia Fratelli Tutti con il patrocinio di Roma Lazio Film Commission e il contributo di Lucky Red distribuzione.
Tutti gli eventi si svolgono presso l’Auditorium Seraphicum in Via del Serafico, 1 – 00142 Roma.
L’ingresso è gratuito (fino ad esaurimento posti) ma è possibile prenotare il proprio posto via e-mail.

Info e prenotazioni all’indirizzo cineforum@seraphicum.org.


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