27 Dicembre 2023

Cum tucte le tue creature: Fratello Cinema riparte dall'ambiente




Un cammino di cinema ed ecologia integrale con la partecipazione di studiosi ed attivisti impegnati nella sensibilizzazione per la cura della casa comune

 
Dopo il successo del viaggio nel multiverso femminile della sezione Dominas Meas, Fratello Cinema torna il 13 gennaio con un cammino di ecologia integrale, organizzato in collaborazione con i circoli del Movimento Laudato Si’ di Roma.
 
La sezione “Cum tucte le tue creature” si propone di presentare, a partire dall'appello del Magistero di Papa Francesco iniziato con la lettera enciclica Laudato Si’, alcune delle principali sfide della crisi ecologica che l’umanità si trova oggi a fronteggiare.  Anche questo percorso non vuole esaurire una tematica tanto vasta, ma stimolare il pubblico ad un confronto fraterno, nello stile proprio della rassegna, insieme ad esperti in materia.
 
Si parte il 13 gennaio con il film
Cattive acque di Todd Haynes, legal drama dal cast hollywoodiano che racconta il caso Dupont, società chimica che dal 1990 al 2017 fu sotto processo per aver smaltito rifiuti tossici generati dalla produzione del Teflon nelle acque delle popolazioni del West Virginia. Il film sarà preceduto da un breve momento di teatro sociale con il monologo “C’era una volta la costa degli Dei” dell’attore palermitano Vincenzo Crivello sulle ingerenze mafiose collegate alla distruzione della Marina di Melilli in provincia di Siracusa.
Dopo la proiezione, si parlerà di smaltimento dei rifiuti e modelli di economia circolare con Michele Zilla, Direttore Generale del Consorzio COBAT, esperto in servizi per l’economia circolare attraverso la raccolta, lo stoccaggio e l’avvio al riciclo di qualsiasi tipologia di rifiuto, e Alessandro Pucci, animatore del Movimento Laudato Si’, naturalista, insegnante, illustratore e scrittore.
 
Il 20 gennaio si affronteranno i temi del cambiamento climatico, della desertificazione e degli effetti sociali ad essi collegati con il toccante confronto intergenerazionale tra un nipote e suo nonno nell’altopiano boliviano del film
Utama di Alejandro Loayza Grisi. Dopo la proiezione il pubblico si confronterà con Anna Luise, ricercatrice dell’Istituto Superiore per la Ricerca Ambientale, e il professore Marco Marchetti dell'Università del Molise, responsabile del Laboratorio di Ecologia Forestale e Geomatica e Presidente della Fondazione Alberitalia.
 
Il 27 gennaio il pubblico guarderà il mondo con gli occhi dell’asino
EO, protagonista dell’omonimo capolavoro del regista polacco Jerzy Skolimowski. Sarà l’occasione per interrogarsi sul complesso e articolato rapporto tra esseri umani e mondo animale insieme a Gianluca Felicetti, presidente della LAV (Lega Anti Vivisezione), e l’animatrice del Movimento Laudato Si’, referente per il Circolo di Roma Trastevere, Piera Savino.
 
Ultimo film della sezione, il 3 febbraio, sarà
The letter di Nicolas Brown, documentario prodotto dal Movimento Laudato Si’ in collaborazione con il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale per mettere in luce il potere dell'umanità di fronte all'urgenza di fermare la crisi ecologica, a partire dalle parole del Santo Padre Francesco e da testimonianze di tutto il mondo. Al film seguirà, il confronto con l’attivista ambientalista, già deputata, leader del WWF Italia e presidente dei Verdi dal 1999 al 2001, Grazia Francescato insieme all’animatore, membro del Gruppo di Coordinamento informale del Movimento Laudato Si’ di Roma, Antonio Fiore.
 
Fratello Cinema è una rassegna di cinema, cultura e spiritualità organizzata dai frati francescani del Cineforum Seraphicum e dalla Fondazione Pontificia Fratelli Tutti, con il patrocinio di Roma Lazio Film Commission, la collaborazione del Movimento Laudato Si’ e della Lucky Red distribuzione.
Tutti gli eventi si svolgono presso l’Auditorium Seraphicum in Via del Serafico, 1 – 00142 Roma e hanno inizio alle ore 17.
 
L’ingresso è gratuito (fino ad esaurimento posti) ma è possibile prenotare il proprio posto via e-mail.


Info e prenotazioni all’indirizzo cineforum@seraphicum.org.

Seguici su Instagram o Facebook.

 

Condividi questo articolo